domenica 15 dicembre 2013

Medjugorje

Le apparizioni della Madonna a Medjugorje: i  messaggi di Medjugorje e il loro profondo senso evangelico

Il Cielo è aperto a Medjugorje da quando, nel giugno del 1981, la Madonna è apparsa ad alcuni ragazzi del posto sulla collina dietro le loro case. Da allora un’inesauribile sorgente di grazia scaturisce in questa vallata dell’Erzegovina meridionale cui sono accorsi milioni di pellegrini provenienti da tutto il mondo.
Le apparizioni di Medjugorje, per molti versi, rappresentano un’assoluta novità e un avvenimento irripetibile nella storia. Assoluta novità per la lunga presenza quotidiana della Madre di Dio che in questo posto appare e dà messaggi da oltre 30 anni come “in nessun altro luogo nella storia dall’inizio del mondo” (messaggio del 4 aprile 1985). Avvenimento irripetibile perché queste sono le sue ultime apparizioni: “Sono venuta a chiamare il mondo alla conversione per l’ultima volta. In seguito non apparirò più sulla terra: queste sono le mie ultime apparizioni” (messaggio del 2 maggio 1982).
Per comprendere l'importanza delle apparizioni di Medjugorje è necessario fare un riferimento a Fatima. Alla vigilia di una notte oscura, a Fatima la Madonna, aveva acceso nei cuori la luce della sua presenza e indicato il cammino della speranza. A Medjugorje, di fronte ad un mondo smarrito che tenta di costruire un futuro senza Dio, la Madonna ci prende per mano indicandoci il cammino della fede che conduce a Dio Padre e alla vita eterna.
Considerando l’enorme numero dei messaggi e i relativi contenuti, è evidente che la Regina della Pace si presenta a Medjugorje, oltre che come madre, anche come maestra di una scuola del tutto speciale. Questi messaggi, vere e proprie perle di spiritualità, non aggiungono nulla al messaggio cristiano, ma il messaggio cristiano si fà, nelle parole della Vergine, più struggente d’amore, traduce l’ansia di un cuore materno che trepida per la vita dei figli, vuol preservarli dal male, vuol risparmiare loro il castigo, li conforta nella prova, li anima alla speranza. 
Ma, al di là dei messaggi, a Medjugorje si sperimenta che Maria è viva, è una figura reale, veramente esistente, anche se in una dimensione che sfugge ai nostri sensi. È come se lì, d'improvviso, si facesse visibile un mondo sempre presente ma che abitualmente rimane nascosto. 
La Madonna a Medjugorje ha anche rivelato ai veggenti dei segreti.
È la presenza di Maria il “segreto” che attira folle enormi d’ogni età, condizione sociale e nazione. A Medjugorje s’incontrano bambini, tanti giovani e adulti; tutti insieme uniti nella preghiera e nella ricerca di Dio sui passi di Maria. 
I cuori si uniscono in questa grande valle dove la preghiera risuona giorno e notte, e dove gli uomini e le donne del nostro tempo, incontrando i cuori Gesù e Maria, e attraverso i messaggi, ritrovano il senso della vita e la direzione giusta da prendere.
Il santuario di Medjugorje è senz’altro il più visitato al mondo ed è ormai uno dei centri di spiritualità più importanti. Il numero dei pellegrini cresce d’anno in anno e la grazia si effonde abbondante su tutti quelli che arrivano con il cuore aperto per incontrare Maria ed accogliere, come lei, la Volontà di Dio nella propria vita.
Lì prendiamo facilmente coscienza che siamo pellegrini sulla strada verso l’eternità e che tutti siamo in cammino per raggiungere la casa del Padre. 
La Madonna in questi anni ci ha accompagnato, guidato con i suoi messaggi, incoraggiati con la sua presenza e le sue apparizioni, esortati a scuoterci dal torpore spirituale e invitati alla missione evangelizzatrice con lei Madre della Chiesa, inviandoci in ogni parte della terra portando la parola della fede e della speranza in Cristo nostra vita e salvezza. Questo fa sì che Medjugorje  cresca e il suo messaggio si diffonda nel mondo intero. 
Davvero Medjugorje è un ponte tra il tempo e l’eternità. Davvero Medjugorje è il posto della terra più vicino al Cielo.

Un vitale progetto di salvezza

gesù
Non potremmo comprendere il perché delle straordinarie apparizioni della Madonna a Medjugorje se non considerassimo il delicato momento storico di forte crisi e di grave pericolo.
che sta vivendo “questo mondo turbolento e senza speranza”(25.11.08) che ha “intrapreso un misero cammino: la via della rovina” (25.03.92).
La pace è minacciata “particolarmente ora che Satana vuole la guerra e l’odio” (25.09.01) e “l’inquietudine ha cominciato a regnare nei cuori e l’odio regna nel mondo” (25.11.01) che è un mondo di “gente piena di odio e senza pace” (25.02.95) e che “vive in mezzo a forti tensioni e cammina sull’orlo di una catastrofe” (15.02.83). 
Come ha affermato Papa Giovanni Paolo II nella preghiera di consacrazione del nuovo millennio a Maria (8 ottobre 2000) l’umanità si trova a un bivio, potendo ridurre la terra a un cumulo di macerie oppure trasformarla in un giardino di pace. Questa delicata situazione del mondo di oggi ha molte cause ma sostanzialmente scaturisce dalla volontà dell’uomo contemporaneo di costruire un mondo nuovo ma senza Dio: “Cari figli! Vi invito a riflettere sul vostro futuro. Voi state costruendo un mondo nuovo ma senza Dio, solamente con le vostre forze. Ed è per questo che non siete felici e non avete la gioia nel cuore” (25.01.97) “Senza Gesù voi non avete futuro” (25.12.08) “Senza Dio non c’è né futuro, né gioia, ma soprattutto non c’è salvezza eterna”(25.04.97).
Quando l’uomo pensa di fare a meno di Dio, ci fa notare la Vergine, in realtà è Satana che mette se stesso al posto di Dio: “Pregate perché sia fermato il piano di Satana su questa terra che é ogni giorno più lontana da Dio. Satana pone se stesso al posto di Dio e vuole distruggere tutto ciò che é bello e buono nell’anima di ognuno di voi” (25.10.08). Già in precedenza la Regina della Pace ha avvertito che “Satana è forte e vuole distruggere non solo la vita umana, ma anche la natura e il pianeta sul quale vivete” (25.01.1991). 
La Madonna vuole salvare il mondo da questo pericolo mortale, che mette a rischio la possibilità stessa di avere un futuro, spingendoci in ogni modo ad abbandonare la via della rovina e a prendere la via della salvezza: “Io sono con voi da così lungo tempo perché siete sulla strada sbagliata. Soltanto con il mio aiuto, figlioli, aprirete gli occhi” (25.01.09). 
Questa situazione di buio avrà un sicuro sbocco di luce, ci assicura la Vergine, se sarà sufficientemente ampia e convinta la nostra risposta all’appello della conversione: “Tramite voi desidero rinnovare il mondo! Figlioli, oggi siete voi il sale della terra e la luce del mondo” (25.10.96). Solo tornando a Dio, infatti, “il tempo di questo secolo sarà per voi un tempo di pace e di prosperità” (25.12.99). 
Ecco allora delinearsi sempre più chiaramente il perché di queste straordinarie apparizioni della Madonna a Medjugorje: la realizzazione di un straordinario progetto di salvezza affidato a Maria dal Padre in questo tempo, che Lei definisce “un tempo speciale” (25.06.93), “legato in modo speciale al cielo attraverso di me” (25.05.96). 
Un progetto che la Madonna stessa presenta con un carattere biblico e profetico che lo inserisce a pieno titolo nel grande disegno divino del compimento dell’opera della salvezza: “Pregate, Dio vi aiuterà a scoprire la vera ragione della mia venuta. Perciò, figlioli, pregate e leggete la Sacra Scrittura, perché, attraverso la mia venuta, possiate scoprire nella Sacra Scrittura il messaggio che è per voi” (25.06.91);”Leggete la Sacra Scrittura,vivetela e pregate per poter capire i segni di questo tempo” (25.08.93).
Ognuno di noi, senza distinzione, è chiamato dunque a dare il proprio contributo: “Siete tutti importanti in questo grande piano che Dio porta avanti attraverso Medjugorje: Dio desidera convertire il mondo intero e chiamarlo alla salvezza e al cammino verso di Lui che è il principio e la fine di ogni essere” (25.06.2007). 
È infatti questo il nucleo decisivo del suo grande progetto di salvezza: farci gioiosi canali del suo amore lasciandoci trasformare interiormente sino a diventare quasi un prolungamento della sua presenza viva tra gli uomini: “Vi invito a gioire e a diventare cristiani gioiosi, responsabili e coscienti che Dio vi ha invitati in modo speciale a diventare mani gioiosamente tese verso coloro che non credono affinché, con l'esempio della vostra vita, possano ricevere la fede e l’amore per Dio” (25.11.97). 
Il progetto di Dio è meraviglioso e si realizzerà completamente: la Madonna è incaricata della sua attuazione. Questo progetto vedrà cieli nuovi e tempi nuovi; ma è un progetto che richiede la nostra collaborazione. 
E se a Maria sta così tanto a cuore questo programma significa che la sua importanza è vitale; non è in gioco qualcosa di momentaneo, bensì la salvezza eterna o l’eterna dannazione di molti nostri fratelli e di noi stessi.

Storia delle apparizioni di Medjugorje

madonna pobrdo
madonna pobrdo
Le apparizioni di Medjugorje costituiscono un avvenimento nuovo, unico e, allo stesso tempo, irripetibile nella storia della Chiesa.Che si tratti di una assoluta novità è la Madonna stessa a confermarlo nel messaggio del 4 aprile 1985: ”Desidero darvi dei messaggi come mai è avvenuto in nessun luogo nella storia dall’inizio del mondo”.
Ma quali sono gli elementi novità di questo evento?.
Innanzitutto l’eccezionale durata delle apparizioni. Quelle precedenti sono state brevi e si sono esaurite nel giro di poche settimane o mesi: basti pensare che a Lourdes la Madonna è apparsa 18 volte e a Fatima solo 6. Qui invece ci troviamo di fronte ad innumerevoli apparizioni che perdurano ormai da oltre 30 anni, con tre dei sei veggenti che hanno tutt’ora una apparizione quotidiana mentre gli altri tre hanno almeno un’apparizione all’anno. Inoltre, specie nei primi tempi, le apparizioni sono state anche più di una al giorno. Se provassimo a conteggiare il numero totale delle apparizioni, ci verrebbe il mal di testa …
Quando nei primi tempi delle apparizioni i veggenti hanno chiesto alla Madonna quanto tempo sarebbe rimasta ancora con loro, ella ha risposto: “Vi siete già stancati di me?”. Da allora non le hanno più ripetuto la domanda. In seguito ha detto: “Io sarò con voi fin quando l’Altissimo me lo permette” (messaggio del 25.12.04).
Altro elemento di novità è costituito dal fatto che queste apparizioni non sono legate ad un luogo. La Madonna non appare sempre a Medjugorje o in altro luogo specifico, ma appare lì dove sono i veggenti, raccolti a pregare il rosario, sempre alla stessa ora.
A Fatima la Madonna è apparsa sempre alla Cova da Iria e a Lourdes sempre alla grotta di Massabielle. Qui, invece, la la Madonna appare dovunque i veggenti si trovino, in ogni parte del mondo anche se continua la parrocchia di Medjugorje rimane la prima destinataria dei suoi messaggi.
Ancora, mai la Madonna in passato era apparsa a un gruppo così numeroso di ragazzi: ben 6 sono infatti i veggenti senza considerare le 2 ragazzine che hanno avuto il dono della locuzione interiore. Alla veggente Ivanka, il 7 maggio 1985, giorno dell’ultima apparizione quotidiana, la Madonna fece infatti notare: “Cara Ivanka, la grazia che tu ed i tuoi fratelli avete ricevuto non l’ha ricevuta nessuno fino ad ora sulla terra”.
Un quarto elemento di novità è rappresentato dall’enorme numero dei messaggi dati attraverso i veggenti. Tanti che qualche osservatore un po’ superficiale ha ritenuto di qualificare “chiacchierona” la Vergine. In realtà, se si leggono attentamente i suoi messaggi, ci si rende conto che la Madonna ripete lo stretto necessario, anche se con toni ed espressioni diverse. Ella, infatti, insiste sempre sui medesimi punti fondamentali: la pace, la conversione, la fede, la preghiera e il digiuno. I messaggi di Medjugorje sono perle spirituali di una ricchezza e di una profondità straordinarie che è difficile riscontrare nella tradizione spirituale cristiana, pur restando semplicissimi da comprendere. I messaggi costituiscono uno dei più elevati commenti al Vangelo che mai siano stati composti, e alimentano la fede e il cammino di santità di una moltitudine di anime più di tanti libri di teologia o di spiritualità. E inoltre contengono un forte elemento di concretezza e praticità che li rende assolutamente unici: a molti è bastata una sola frase letta e meditata alla luce dello Spirito Santo per cambiare la propria vita.
Ma, oltre che nuove, queste apparizioni sono anche irripetibili. Perché queste sono le ultime apparizioni della Madonna. Nel messaggio del 17 aprile 1982 la Vergine ha infatti rivelato: “Queste mie apparizioni qui a Medjugorje sono le ultime per l'umanità”. Affermazione confermata il 2 maggio successivo: “Sono venuta a chiamare il mondo alla conversione per l'ultima volta. In seguito non apparirò più sulla terra”.
Non si può, dunque, non ritenere che l’intervento di Maria a Medjugorje sia un evento unico, straordinario e irripetibile, autentica svolta nella storia della salvezza e nella vita della Chiesa. 

I messaggi mariani di una Maestra di una scuola speciale


parrocchia medjugorje
parrocchia medjugorje
I messaggi mariani di Medjugorje sono semplici ed essenzialmente evangelici: “Vivete gioiosamente i messaggi evangelici che vi ripeto da quando sono con voi.
Figlioli, io sono vostra madre e desidero svelarvi il Dio dell’amore e della pace. Non voglio che la vostra vita trascorra nella tristezza ma che sia realizzata nella gioia del Vangelo per l’eternità . Solo così la vostra vita avrà senso.” (25.12.96).
A Medjugorje non ci sono messaggi nuovi rispetto alle precedenti apparizioni mariane, ad eccezione della prolungata presenza della Madonna che di per sé è già un messaggio, anzi è appunto l’unico nuovo messaggio che emerge da queste apparizioni mariane. Non c’è dubbio, infatti, che l’esperienza più coinvolgente che si fa a Medjugorje è che Maria è viva, è reale, veramente esistente, anche se in una dimensione che sfugge ai nostri sensi. Oltre che il messaggio nuovo questa presenza della Madonna che si protrae da così lungo tempo rappresenta anche il messaggio generale delle apparizioni della Madonna a Medjugorje. È una grazia speciale anzi è la grazia più grande perché proprio tramite questa presenza della Madonna gli altri messaggi diventano attuali e pressanti e capaci di toccare i cuori
Padre Slavko Barbaric osservava: “Oltre alla presenza quotidiana della Madonna, da Medjugorje non viene nessun nuovo messaggio per i cristiani. I messaggi principali - pace, conversione, fede, preghiera e digiuno - sono già contenuti nella Bibbia. Altri concreti messaggi vengono dalla tradizione della Chiesa cattolica: rosario, confessione mensile, adorazione eucaristica, venerazione della croce, lettura della Bibbia, e Messa come centro di tutta la nostra vita spirituale. Il 25 del mese ripete questi vari messaggi per darci un impulso a viverli. Ma, allora: se non dice niente di nuovo, perché appare? Perché sa che noi sappiamo tutto ma non facciamo ciò che sappiamo: lei è venuta ad aiutarci a vivere, a mettere in pratica, quello che già sappiamo di dover fare. I suoi messaggi possono essere considerati come le ripetizioni private di una maestra speciale”.
La Madonna ci ripete i suoi inviti in modi diversi da tanti anni perché sa bene che uno dei principi fondamentali della pedagogia è che l’educazione si forma attraverso le ripetizioni. Non basta dire una sola volta una determinata cosa. Occorre ripeterla. E la Madonna, che è madre e maestra, sa bene come educare i figli. 
Ancora Padre Slavko, molto acutamente, notava: “Quando abbiamo deciso di a andare a Medjugorje, abbiamo deciso, consapevolmente o no, di iscriverci alla scuola della pace che è facile da capire ma non semplice da praticare e per la quale, comune, vale la pena di impegnarsi. Obiettivo di questa scuola: la pace; materie principali: la conversione, la fede, la preghiera e il digiuno.” 
Proviamo ad inquadrare in modo molto semplice e schematico le principali tematiche dei messaggi sotto forma di domande e risposte.
Quali sono i messaggi mariani fondamentali? 
I messaggi fondamentali - che sono quindi come le “fondamenta”, la “struttura” della spiritualità dei messaggi - sono: la pace, la conversione, la fede, l’amore, la preghiera e la penitenza.
Qual è il messaggio mariano principale?
Tra quelli fondamentali, il messaggio principale è la pace, che rappresenta la mèta verso cui camminare. Questa pace è una grazia divina che si riceve nel cammino di conversione in misura dell’apertura del nostro cuore a Dio. La Madonna ci invita a vivere nel nostro cuore questa pace divina e a testimoniarla agli altri con la nostra vita: “Vi invito alla pace! Vivete la pace nel vostro cuore e nel vostro ambiente, affinché tutti possano conoscere la pace che non viene da voi ma da Dio” (25.12.88).
Qual è il messaggio mariano più importante?
Il messaggio più importante è la conversione, come la Madonna stessa ha confermato: “Vi invito alla conversione: questo è il messaggio più importante che vi ha dato qui” (25.02.96). Se la pace rappresenta la mèta verso cui camminare, la conversione costituisce la strada da percorrere quotidianamente.
Il primo passo su questa strada è decidersi per Dio, cioè per una vita di fede; il secondo passo è quello di “prendere i mezzi” , come era solito ripetere padre Slavko, cioè di fare uso dei mezzi semplici e concreti che la Madonna stessa ci indica per fare con lei il cammino di conversione.
Quali sono questi mezzi per convertirsi?
I mezzi per camminare sulla strada della conversione sono: la preghiera, il digiuno, la Bibbia, la santa messa e la confessione. Padre Jozo Zovko a tutti coloro che si recano ad ascoltare le sue infuocate catechesi fa dono di una bella immaginetta della Madonna sul retro della quale c’è scritto: “Ti regalo l'arma contro il tuo Golia. Ecco i tuoi 5 sassi: 1) la preghiera col cuore, in particolare il rosario ogni giorno; 2) l’eucarestia, in particolare la santa messa possibilmente quotidiana; 3) la Bibbia, di cui leggere ogni giorno almeno una frase e viverla; 4) il digiuno,mercoledì e venerdì a pane e acqua; 5) la confessione, almeno una volta al mese.
Qual è il messaggio più ripetuto?
Il messaggio su cui la Madonna insiste di più è senz’altro la preghiera, che acquista forza straordinaria se unita al digiuno. La quasi totalità dei messaggi contiene un esplicito invito alla preghiera, che spesso è ripetuto tre volte: “Pregate! Pregate! Pregate!”. Tramite la preghiera si stabilisce e si mantiene il legame diretto e il rapporto personale con Dio che è la fonte dell’amore perché Dio stesso è Amore. Questo amore divino costituisce il valore supremo della vita spirituale.
C’è un modo per usare in modo più efficace i mezzi per convertirsi?
Il modo più facile e sicuro per ottenere da Dio la grazia e l’aiuto necessario per camminare sulla strada della conversione usando efficacemente tali mezzi di salvezza e di santificazione e vero segreto per condurre una vita spirituale profonda nella semplicità è la Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, Madre della divina grazia.



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