venerdì 5 dicembre 2014

Gesù è nato anche per te?


Non c’era posto per Lui nell’albergo; (Vangelo di Luca cap. 2 vers7)
Mancano ormai pochi giorni e quasi tutti ci stiamo preparando per festeggiare il Natale, vediamo paesi e città che si vestono di luci colorate, vetrine addobbate, musiche che allietano le giornate, si respira aria di festa, il Natale  purtroppo per molti  è solo una tradizione, una ricordanza, io credo che sia  qualcosa di più . Perché si festeggia il Natale? Che cos’è  per te?
Il Vangelo di Luca così ci narra la nascita di Gesù:  “ Maria diede alla luce il suo figlio primogenito, lo fasciò e lo coricò in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro nell’albergo “ ( Vangelo di Luca cap. 2 vers. 7 ).
“ Non c’era posto “  non c’era posto per Lui, né tra il clero di quel tempo, né tra i grandi di questo mondo; non c’era posto in nessun albergo; non c’era posto in nessuno alloggio, non c’è posto oggi nei cuori delle persone, non è stato accettato e continua a non esserlo, perché? La luce è venuta nel mondo ma l’uomo non l’ha riconosciuta, ed ancora più triste che gli uomini, che era venuto a salvare, un giorno gridarono: “Crocifiggilo, crocifiggilo”.
Eppure Gesù è il dono di Dio per tutti gli uomini, Egli è il Dio che si è fatto uomo, allo scopo di parlare direttamente ai loro cuori, di pagare il prezzo delle loro colpe e giustificarli davanti al Padre celeste.. Non dimentichiamoci che se la vita terrena di Gesù è iniziata nella mangiatoia di una stalla, è finita con una condanna a morte su una croce, con il rifiuto totale da parte di coloro ai quali si era donato, che aveva amato, guarito,salvato.
Cristo Gesù, pure essendo in forma di Dio,”…. Spogliò se stesso, prendendo forma di servo, divenendo simile agli uomini;… umiliò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte della croce. Perciò Dio lo ha sovranamente innalzato,.. affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra e sotto la terra, e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre.”  Filippesi cap. 2 vers. 5-11”.
Tu stai per festeggiare il Natale, ma sei convinto che Gesù è nato, è morto,è risorto proprio per te? Sei convinto di aver bisogno del Suo amore, della Sua pace, della Sua gioia; in questo Natale sei pronto a confessare  che Gesù è il tuo Salvatore personale e a piegare le tue ginocchia di fronte a Lui? Prima di festeggiare davanti ad una tavola imbandita, con panettoni e spumanti, rifletti se questa non è altro che ipocrisia, o se veramente ti stai rallegrando perché 2000 anni fa, “Dio ci ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in Lui non perisca, ma abbia vita eterna” Vangelo di Giovanni cap. 3 vers. 16.  Non accontentarti di festeggiare il Natale una volta all’anno, Gesù se è nato nel tuo cuore è natale tutti i giorni.
C’è posto nel tuo cuore per Gesù il figlio di Dio ?
Se non c’è ancora, ricordati che tutta la nostra vita terrena passa e tramonta come un fiore, ma un giorno tutti dovremo comparire davanti al tribunale celeste per rendere conto di cosa abbiamo fatto di quel dono di Dio.