giovedì 13 marzo 2014

VERSO DEL 13.03.2014


HOME
«Il servo non è più grande del suo signore» 

Giov. 15:20

I" se" dell'uomo ( e della donna) di DIO!

  •  Se sta da solo in Chiesa, "si chiude nel suo intimismo". 
- Se esce, "va sempre in giro, e non si trova mai". 

  •  Se qualche volta accetta di andare al bar "è uomo di mondo". 
- Se non accetta, "vive isolato". 
 
  •  Se si ferma in strada a parlare con la gente, è "pettegolo". 
- Se non si ferma "è scostante". 
 
  •  Se parla con le vecchiette, "perde il tempo".
- Se dialoga con le giovani è "un donnaiolo". 
 
  •  Se sta insieme e gioca con i ragazzi "forse è di tendenze equivoche". 
- Se non li frequenta, "trascura di compiere il suo principale dovere". 
 
  •  Se accoglie in casa certe persone, "è imprudente".
- Se non le accoglie, "non si comporta da cristiano sensibile". 
 
  •  Se in chiesa afferma verità scottanti, "fa politica".
- Se tace è "menefreghista". 
 
  •  Se predica un minuto in più diventa "interminabile".
- Se parla o predica poco "non ha autorità" o "è impreparato". 
 
  •  Se si occupa dei malati "dimentica i sani".
- Se accetta inviti a pranzo o a cena "è un mangione e un beone". 
 
  •  Se rifiuta, "non sa vivere in società".
- Se organizza incontri e riunioni "sta sempre a scocciare". 
 
  •  Se tace e ascolta, "si lascia sopraffare da quelli che comandano".
- Se cerca di fare qualche aggiornamento, "butta via tutto quello che c'è da conservare".
 
  •  Se ritiene valide alcune tradizioni, "non capisce i tempi attuali".
- Se chiede la collaborazione dei fedeli, "è lui che non vuol far niente". 
 
  •  Se agisce da solo, "non lascia spazio agli altri".
- Se non si interessa, "è un grande egoista che non vuole rogne". 
 
  •  Se non organizza, "è indolente e non ha iniziative".
- Se si ferma a casa, "non è mai reperibile in ufficio". 
 
  •  Se a tutti ricorda e sottolinea il dovere della partecipazione e della solidarietà, "è sempre arrabbiato e nervoso; e, in ogni occasione, bussa a quattrini". 

Se... se... se... 

Signore, dimmi tu: ma come dovrebbe essere un tuo servo?

Risposta del Capo, Gesù Cristo: "Un innamorato di Dio".

E non dovrebbe dimenticare che: «il discepolo non è da più del maestro né un apostolo è più grande di chi l'ha mandato...».
«Se hanno perseguitato Me perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la Mia Parola, osserveranno anche la vostra»
(Giov. 15).
«Ecco, io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo»
(Matt. 28).

Nessun commento:

Posta un commento