martedì 11 febbraio 2014

Vangelo secondo mMatteo

Capitolo 15

Discussioni sulle tradizioni farisaiche

[1]In quel tempo vennero a Gesù da Gerusalemme alcuni farisei e alcuni scribi e gli dissero: [2]«Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Poiché non si lavano le mani quando prendono cibo!». [3]Ed egli rispose loro: «Perché voi trasgredite il comandamento di Dio in nome della vostra tradizione? [4]Dio ha detto:
Onora il padre e la madre
e inoltre:
Chi maledice il padre e la madre sia messo a morte.
[5]Invece voi asserite: Chiunque dice al padre o alla madre: Ciò con cui ti dovrei aiutare è offerto a Dio, [6]non è più tenuto a onorare suo padre o sua madre. Così avete annullato la parola di Dio in nome della vostra tradizione. [7]Ipocriti! Bene ha profetato di voi Isaia, dicendo:
[8]Questo popolo mi onora con le labbra
ma il suo cuore è lontano da me.
[9]Invano essi mi rendono culto,
insegnando dottrine che sono precetti di uomini».

Insegnamento sul puro e sull'impuro

[10]Poi riunita la folla disse: «Ascoltate e intendete! [11]Non quello che entra nella bocca rende impuro l'uomo, ma quello che esce dalla bocca rende impuro l'uomo!».
[12]Allora i discepoli gli si accostarono per dirgli: «Sai che i farisei si sono scandalizzati nel sentire queste parole?». [13]Ed egli rispose: «Ogni pianta che non è stata piantata dal mio Padre celeste sarà sradicata. [14]Lasciateli! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!». [15]Pietro allora gli disse: «Spiegaci questa parabola». [16]Ed egli rispose: «Anche voi siete ancora senza intelletto? [17]Non capite che tutto ciò che entra nella bocca, passa nel ventre e va a finire nella fogna? [18]Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende immondo l'uomo. [19]Dal cuore, infatti, provengono i propositi malvagi, gli omicidi, gli adultèri, le prostituzioni, i furti, le false testimonianze, le bestemmie. [20]Queste sono le cose che rendono immondo l'uomo, ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende immondo l'uomo».

Guarigione della figlia di una Cananèa

[21]Partito di là, Gesù si diresse verso le parti di Tiro e Sidone. [22]Ed ecco una donna Cananèa, che veniva da quelle regioni, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide. Mia figlia è crudelmente tormentata da un demonio». [23]Ma egli non le rivolse neppure una parola.
Allora i discepoli gli si accostarono implorando: «Esaudiscila, vedi come ci grida dietro». [24]Ma egli rispose: «Non sono stato inviato che alle pecore perdute della casa di Israele». [25]Ma quella venne e si prostrò dinanzi a lui dicendo: «Signore, aiutami!». [26]Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai cagnolini». [27]«E' vero, Signore, disse la donna, ma anche i cagnolini si cibano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni». [28]Allora Gesù le replicò: «Donna, davvero grande è la tua fede! Ti sia fatto come desideri». E da quell'istante sua figlia fu guarita.

Molte guarigioni presso il lago

[29]Allontanatosi di là, Gesù giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, si fermò là. [30]Attorno a lui si radunò molta folla recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì. [31]E la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi raddrizzati, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E glorificava il Dio di Israele.

Seconda moltiplicazione dei pani

[32]Allora Gesù chiamò a sé i discepoli e disse: «Sento compassione di questa folla: ormai da tre giorni mi vengono dietro e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non svengano lungo la strada». [33]E i discepoli gli dissero: «Dove potremo noi trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?». [34]Ma Gesù domandò: «Quanti pani avete?». Risposero: «Sette, e pochi pesciolini». [35]Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, [36]Gesù prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò, li dava ai discepoli, e i discepoli li distribuivano alla folla. [37]Tutti mangiarono e furono saziati. Dei pezzi avanzati portarono via sette sporte piene. [38]Quelli che avevano mangiato erano quattromila uomini, senza contare le donne e i bambini. [39]Congedata la folla, Gesù salì sulla barca e andò nella regione di Magadàn.

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